Salem, la città delle streghe!

La bellissima quanto inquietante Salem è una città dello stato del Massachusetts, conosciuta come il palcoscenico della più grande e sanguinosa caccia alle streghe degli stati uniti, che veniva svolta alla fine del 1600. Ci sono stata nel maggio del 2018, durante una sosta a Boston. Se vi trovate in città è una gita che non vi potete assolutamente perdere, in quanto è tranquillamente visitabile in giornata, arrivando comodamente con il treno. Partendo dalla North Station in direzione Newburyport via Salem, il tragitto è di 30 minuti e costa circa 16$ a/r.
Ora, tutti voi avrete già sentito nominare questa città, dopo essere d’ispirazione nonché scena di alcuni famosi film come “Hocus Pocus”, “Hubie Halloween”, “Le Streghe di Salem”, “La seduzione del Male” e la famosissima serie tv “Sabrina vita da strega”.

Ma conoscete davvero la storia di questa
città e il perché è diventata famosa?

Nel lontano 1692 Salem era un villaggio del New England, regione degli Stati Uniti d’America.
Per i coloni di quell’epoca, era l’ultimo luogo civilizzato prima della natura selvaggia dei territori degli indiani. Gli abitanti della colonia inglese si sentivano quindi sperduti e vulnerabili, in un contesto di precarietà dove la Guerra di re Filippo, caratterizzata da continui scontri tra i coloni e le tribù di nativi, aveva fatto vacillare i principi e la rigorosità puritana. Sentendosi abbandonati da Dio, gli abitanti di Salem furono portati a vedere Satana ovunque, soprattutto nei più deboli e indifesi come se fossero un perfetto capro espiatorio per lo sfogo della tensione accumulata nell’aria.
Tutto iniziò quando a gennaio dello stesso anno Elizabeth Parris, figlia del pastore Samuel Parris, e sua cugina Abigail Williams iniziarono improvvisamente a comportarsi in modo strano, urlando ed emettendo strani versi. I dottori subito collegarono questi comportamenti con la possessione diabolica.
Iniziò la caccia al colpevole e le due ragazzine, a cui si unirono altre donne più adulte, accusarono Tituba, una schiava di proprietà dello stesso Parris. Seguirono Sarah Osborne, una donna anziana e malata, e Sarah Good, una mendicante ritenuta “strana” perché parlava da sola. Il processo iniziò a fine febbraio e portò alla confessione, sotto tortura, di Tituba prima che ammise di essere una strega e in seguito delle altre due donne. Poiché l’isteria non si placava, le accuse continuarono finché in totale non furono processate 144 persone, delle quali 54 confessarono e 19, di cui 14 donne, furono impiccate (un uomo invece morì per lo schiacciamento del torace durante le torture).
Nonostante le ingiustizie e la triste storia riguardo la fama della città, vi posso assicurare che una visita a Salem vale la pena!
Questa città oggi conta 43.000 abitanti, la maggior parte pronipoti e discendenti della stirpe che prese parte all’ormai già menzionato processo alle streghe, ed oltre ad essere una cittadina dove i ritmi scorrono più rilassati rispetto alle metropoli americane, ha creato un vero e proprio business nel turismo. Oltre al Witch Museum, dove vengono illustrati i fatti storici con tanto di nomi e ritratti delle persone coinvolte e dove si possono trovare documenti originali, si possono trovare un’infinità di botteghe dove comprare (o semplicemente ammirare) strani oggetti per riti religiosi (e non), tra cui bambole woodoo (ammetto che la tentazione c’era), pendoli, erbette “per pozioni”, cristalli, oli, libri dei chakra, e così via.

Il turismo a Salem è presente tutto l’anno,
ma qual è il periodo migliore se non Halloween?

A Salem vi sono infatti quattro luoghi dove le attività paranormali e inspiegabili sono particolarmente intense. Si tratta del Charter Street Cemetery, della Joshua Ward House, ovvero una vecchia casa di uno dei giudici del tribunale inquisitorio, del hotel Hawthorne, e della collina Gallows Hill dove nel 1692 furono eseguite le sentenze di morte nel cosiddetto “albero delle streghe”. Nel periodo di Ottobre sono molteplici le attività spaventose come tour guidati dei luoghi più infestati, raduni di cartomanti e varie manifestazioni in maschera con banchetti che vendono davvero di tutto, i “Bizzarre Bazar”. Per una passeggiata in pieno giorno più tranquilla, oltre ai numerosi cafè e restaurants, a Salem Downtown invece troverete il City hall (120 Washington St.), il municipio cittadino che è considerato il più vecchio edificio in attività negli Stati Uniti dal 1837.

Che dite, partiamo?

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